Crioterapia dermatologica donna

Tecnica che sfrutta gli effetti benefici del freddo per contrastare i disturbi dermatologici (verruche, condilomi, cheratosi e fibromi penduli)
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Innovazione e tradizione

Tradizione consolidata

Proprietà certificate del freddo
per risultati sicuri e visibili.

Comfort

Correzione efficace
dei difetti

Azione mirata per attenuare
i disturbi dermatologici.

Professinalità

Personale specializzato

Procedura eseguita da personale specializzato nell’utilizzo di azoto liquido in modo sicuro.

Tecniche diverse a seconda del problema

Si tratta la lesione cutanea con l’azoto liquido sotto forma di spray, mediante l’utilizzo di un bastoncino (dipstick) o di una sonda (cryoprobe).
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della seduta
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nella maggior parte dei casi.
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Freddo: un toccasana per la salute della pelle

Comunemente chiamata “terapia del freddo”, la crioterapia dermatologica è una tecnica, eseguibile solo dopo valutazione dello specialista dermatologo, che si basa sulle proprietà terapeutiche del freddo impiegate per correggere neoformazioni cutanee benigne come verruche, condilomi, cheratosi seborroiche, fibromi penduli.

Si tratta di una pratica antichissima di medicina che è stata studiata in maniera approfondita e ha subito numerosi miglioramenti. Nello specifico, consiste nell’utilizzo dell’azoto liquido con diverse metodiche: sotto forma di spray, mediante l’utilizzo di un bastoncino e di un batuffolo di cotone imbevuto (dipstick) o di sonde (cryoprobe).

Alla fine della terapia l’area trattata ha un colorito biancastro, in seguito si arrossa e nei giorni successivi potrebbero comparire delle bolle. Una volta che le bolle si saranno seccate e staccate, la pelle guarisce e torna sana.